La sapete quella storia della presunti brogli al referendum del 2 giugno? Parlarne 74 anni dopo lascia il tempo che trova (anche parlare dell'Unità d'Italia 159 anni dopo ma ad ogni anniversario torna in voga). Agli abitanti del Friuli, dell'Istria-Dalmazia e Bolzano, territori oggetto di contesa internazionale, non fu concesso votare così come i militari prigionieri di guerra nei campi degli Alleati e gli internati in Germania. Nella più sovrastimata ipotesi di 1.650.000 persone, ipotizzando che tutti avrebbero votato per la monarchia, quest'ultima non avrebbe vinto.
Il paese era spaccato e lo è adesso. Se al Centro-Nord la repubblica fu vista come una ventata di aria fresca dopo 85 anni di disastri monarchici, al Centro-Sud lo scetticismo imperò. Dettaglio molto importante: i meridionali non credevano nei Savoia (chi credeva in un re codardo che scappò mentre la nazione bruciava?) piuttosto quelli che si chiamiano neo-borbonici videro nella repubblica la fine del sogno di ritornare sotto i Borbone. Bollare il voto pro-monarchia come ignoranza è ignoranza.Il referendum del 1946 segnò un’importante svolta anche perché per la prima volta votarono le donne. Mia nonna scelse “repubblica” perché la sovranità appartiene al popolo, disse. Sentirglielo raccontare mi ha sempre appassionato.— cinzia_tag25 (@CTag25) June 2, 2020
In quanto donna, ancora di più.
Buon #2giugno 🌱 pic.twitter.com/HDPqrFg67F
Dovessi scegliere, opterei per l'imperatore/rice. Festa della Repubblica significherebbe rinascita, una nazione ricostruita povera e trasformata nella sesta potenza economista mondiale nel giro di 2 decenni. Oggi è ottava per PIL e la crescita media nell'ultimo ventennio è stata dello +0,2%, cosa è successo? Sicuramente l'Asia che è salita in cattedra ma sopratutto la rigidità dell'euro e la burocrazia europea. "Lavoreremo un giorno di meno guadagnando come se lavorassimo un giorno di più" disse Prodi prima del disastro.Non riesco a smettere di pensare che stamani, al posto di #Mattarella, poteva esserci Emanuele Filiberto, o peggio il padre. Ci è andata di lusso.#2giugno #FestaDellaRepubblica— Francesco Venturi (@FranVenturi81) June 2, 2020
Capisco le belle parole per compiacere «i mercati» ma c'era il bisogno di citare l'Unione Europea? Se avvenisse un referendum per l'uscita, sarebbe un testa a testa. Questa è una festa patriottica quindi, futuri presidenti, spendete parole su come rimediare al fatto che la nostra nazione nel palcoscenico internazionale conta zero. Bene scegliere Codogno (dove l'incubo Coronavirus è iniziato), male l'assembramento creatosi. Un capo di Stato dovrebbe dare l'esempio. Mi dispiace per quei dottori e infermieri che, dopo aver rischiato la vita per proteggerci lavorando 24h/7, devono sorbirsi la mancanza di rispetto (ieri 55 morti).#Mattarella: Nessun paese avrà un futuro accettabile senza l’Unione Europea. Neppure il più forte. Neppure il meno colpito dal virus.— Quirinale (@Quirinale) June 1, 2020
Adesso, dipende anche da noi: dalla nostra intelligenza, dalla nostra coesione, dalla capacità che avremo di decisioni efficaci pic.twitter.com/5st1eqWRbz
La legge non è uguale per tutti. Capitolo manifestazione del centrodestra a Roma: fuoriluogo. Oltretutto non era autorizzata, quindi perchè cazzo non è stata sgomberata? Criticata persino da Berlusconi, colui che nel 2002, per far felici i suoi elettori commercianti, non istituì le Commissioni Provinciali di Controllo. La colpa del cambio euro-lira a 1936,27 è anche del suo governo. Invece Antonio Tajani, ex presidente del Parlamento Europeo, era presente (e come gongolava). A destra si dividono in finti anti-europeisti ed europeisti per convenienza.Forze dell’ordine un po’ confuse.#2giugno #Assembramenti #Roma #Codogno #FestadellaRepubblicaItaliana #centrodestra #manifestazione pic.twitter.com/muSw8T4W0F— Minchiate a Garganella (@AMinchiate) June 2, 2020
Collaborazione con l'opposizione? È stata la festa della disunità. "Delle ricchezze del Sud sarà il Nord a beneficiarne" l'argomento principe contro l'Unità d'Italia usato da Giuseppe Conte per richiamare all'unità. C'è una sottile linea rossa che separa il libero pensiero dal vilipendio. Viviamo in una nazione talmente schizofrenica che le pornostar tra poco diranno in giro di essere vergini..Capisco che non ha studiato, ma uno che vorrebbe essere #PdC dovrebbe sapere che l'omaggio al #militeignoto SPETTA da sempre e solo al #PresidentedellaRepubblica e alle Autorità! #2giugno pic.twitter.com/IhepS2liYu— #BloccataDaSalvini (@Sabina1956) May 31, 2020
Ma per #Salvini è la sinistra che fomenta l'odio, non i fascisti che lo circondano. A proposito: ma la bandiera che reggevano era la stessa che il fondatore della Lega diceva di usarla per altri scopi? https://t.co/i2Rs2yzFNM— Kjerag (@Nick9759) June 2, 2020
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