I Fleet sono una cagata pazzesca

Nel 2015 ho compiuto il trasloco definitivo da Facebook a Twitter. Il motivo principale per cui ho scelto «Larry» è la visibilità che il sito offre: una parola nella barra di ricerca ti mostra ciò che una persona distante 10.000km ha scritto, Facebook in questo è piuttosto limitato per via della sua architettura centrata sul connetterti ai conoscenti. Gli hashtag sono la funzione più utile mai implementata (non a caso gli altri social media l'hanno replicata). La formalità rende la piattaforma più propensa alla discussione e, se sei fortunato, puoi ricevere un'iterazione dal tuo idolo.
Ve lo giuro, Scotty Nguyen ha likkato un mio tweet. È imbarazzante ammetterlo ma non riesco a recuperarlo (Twitter ha l'abitudine di cancellare tweet random). Con l'aggiunta del fact checking, perde lo status di piattaforma ed acquista lo status di editore. Ha tanto da perderci: la legge (statunitense) scuda le piattaforme da azioni legali per contenuti postati dagli utenti. Aver testato questa nuova funzione su Donald Trump, a 6 mesi dalle elezioni presidenziali, avrà implicazioni politiche e sulla nostra libertà di parola.
Burlone di un Yoel Roth. Sono contro il fact-checking per due motivi: chi lo fa è di parte; la persona intelligente si informa da molteplici fonti prima di formulare la propria analisi oggettiva e soggettiva, non ha bisogno di qualcuno che lo veicola. Se pensate che Twitter non possa fare peggio, eccovi le storie (che non chiamano storie, non si sa mai le accuse di plagio) stile Instagram. Parlo dei Fleets che già stanno a Facebook come i capperi a merenda.
"Condividi un pensiero fugace" nel senso che fa scappare utenti verso altre piattaforme. Modificare i tweet? Non pervenuto. Dei miei oltre 70.000 tweets, di una ventina vorrei modificare i termini o gli hashtag. Selezionare chi può rispondere? Se vuoi interagire coi tuoi follower, imposta l'account come privato; se vuoi interagire con una manciata di persone fidate, scrivi in direct. Programmare data e ora? Utile per i personaggi famosi che vuole farti sapere dove sono ospiti, non per la ragazzina 12enne che vuole farti sapere di essere in bagno.
Poi è arrivato il salvatore: Brizzly. È un servizio di terze parti che aggiunge le funzioni di modifica, auto-eliminazione e annullamento. C'è un però: costa $30 all'anno (due settimane di prova). Vale questi soldi? Con €27 comprate 3 kebab da Mohamed, sapete cosa fare.
Falsa partenza. La verità è che Twitter non è più lo stesso da quando il cuore ha sostituito la stellina. Perchè non importare i trilli di MSN Messenger (bei tempi)? Li ho provati per la prima volta oggi per pubblicizzare l'ultimo articolo del blog e sono uscito pazzo per lo swipe. Essendo abituati a Whatsapp dove il verso dal più vecchio al più nuovo è da sinistra verso destra, dal più nuovo al più vecchio dal basso verso l'alto è una rottura della logica che apprezzo. È l'unica nota positiva nel mare che circonda la Corazzata Potiomkin.

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